L'obiettivo principale che perseguo nello svolgere la mia attività è aiutare il paziente a prendere coscienza dei propri errori alimentari e comprendere a fondo il motivo per il quale è così importante alimentarsi in maniera corretta, ampliando la propria conoscenza nel rapporto tra cibo e salute.
Inoltre il comprendere a fondo il perché alcuni cibi sono da evitare mentre altri da preferire aiuta il paziente a trovare la giusta motivazione che lo porta al cambiamento, così da concepire lo schema nutrizionale non come “dieta” ma come “scelta personale”.
Esistono linee guida condivise per una corretta e sana alimentazione e il mio compito è, sulla base di queste, procedere alla stesura di un programma nutrizionale bilanciato che, a partire dalle abitudini alimentari del paziente, porti nel tempo a una revisione della propria cultura alimentare tramite un percorso dietetico costantemente sostenuto.
Uno degli ostacoli più grandi che porta all’abbandono di una dieta, spesso fai da te, è che si tratta di regimi alimentari troppo rigidi dal punto di vista calorico o di scelta degli alimenti, che porta il paziente a non poterla sostenere a lungo. E’ proprio in questo modo che, continuando ad alimentarsi in base alle abitudini precedenti, il paziente riprende tutti i chili persi, se non addirittura di più. Il mio obiettivo invece è quello di distribuire correttamente i pasti nell’arco della giornata, concentrando le calorie durante la colazione, pranzo e cena variando gli alimenti. Il mio ruolo fondamentale è inoltre accompagnare il soggetto a una graduale perdita di peso costruendo insieme un percorso, pianificando una serie di incontri che permettano di:
Nella pratica, il mio intervento nutrizionale è suddiviso nelle seguenti fasi:
Per esperienza, l'unico modo per raggiungere gli obiettivi prefissati è quello di rimanere a disposizione quotidianamente del paziente e prefissare mensilmente degli incontri face-to-face.